Uffici Comunali

 

Ascoli Piceno - Via Montecassino 9/11 - Tel.0736/336304  Fax 0736/352162 

Fermo - Via Girola Valtenna  144 - Tel. 0734/277634 

Grottammare - Via Ischia Prima - Tel. 0735/736466   fax 0735/731420

Offida - Borgo G. Leopardi, 30 - Tel. 0736/888039   fax 0736/888605 

Ortezzano - Via Aso, 66 - Tel. e  fax 0734/779372 

Servigliano - Via G. Garibaldi, 99 - Tel. e fax 0734/710772 

 

Permanenze

 

Amandola - V. Cristini, 4    lunedì 15.30/19.00, mercoledì 8.30/13.00

Appignano del Tronto - Via G. Massimo   lunedì 9.30/11.00

Colli del Tronto - P.zza del Popolo, 13  lunedì e martedì 15.30/19.00, venerdì 8.30/13.00

Falerone - Corso Garibaldi    giovedì 9.30/12.00

Massa fermana - c/o Comune    giovedì 17.00/18.30

Montalto delle Marche - P.zza Sisto x   mercoledì 8.30/12.30

Monte Vidon Corrado - c/o Comune    giovedì 14.30/15.30

Pagliare del Tronto - c/o Circolo Anziani   lunedì 9.00/11.00

Petritoli - Borgo Leopardi    9 e 22 di ogni mese dalle 9.30/11.30

Ripatransone - c/o Comune    martedì 9.00/12.00

Spinetoli - c/o Comune    lunedì 11.30/13.00

Montappone - ex ricovero anziani    giovedì 15.30/17.00

Montelparo - c/o Comune    lunedì 9.00/11.00

Monteprandone - P.zza XXIV Maggio, 33    lunedìgiovedìvenerdì 15.30/19

Porto d’Ascoli - c/o Studio Morganti  Via Pasubio  venerdì 16.00/19.00

Un festival per  la rinascita dell'agricoltura e del turismo marchigiano, fortemente danneggiati dagli eventi sismici, passa dal Festival Risorgimarche che dal 25 giugno al 3 agosto permetterà ad oltre 150 piccole imprese agricole di partecipare, in forma gratuita, ai 13 concerti previsti da cartellone con dei market in cui esporranno e venderanno i propri prodotti. Voluto dall'artista Neri Marcorè, il festival (www.risorgimarche.it) è un'iniziativa di solidarietà e vicinanza alle comunità colpite dal sisma a cui partecipano llstituto marchigiano di tutela vini (Imt), il Consorzio vini piceni e llstituto marchigiano di enogastronomia (Ime). «Le Marche sono la regione più colpita dal terremoto: di 28 mila aziende agricole oltre 15 mila sono state danneggiate di cui il 96,5 a conduzione familiare». «Al calo immediato del valore aggiunto della produzione (70 milioni) vanno sommati i danni indiretti, con un crollo fino al 90% delle vendite sul mercato locale provocato dalla crisi del turismo e dallo spopolamento. Dobbiamo far tornare i consumatori e spingerli a consumare i prodotti» spiega Ugo Marcelli Presidente della CIA di Ascoli Piceno e Fermo. Per questo i vini e i prodotti agricoli di questa terra devono fare da locomotiva per trainare la rinascita della terra stessa e delle sue produzioni. Da De Gregori a Niccolò Fabi, da Fiorella Mannoia e Luca Barbarossa a Malika sono moltissimi gli artisti che suoneranno agli eventi, realizzati a bassissimo impatto ambientale e a contatto con il pubblico sui prati e in scenari rurali.

http://www.youtube.com/watch?v=UEHQwQFZMPM

 

Due case mobili complete di bagni, camere da letto, cucina e un piccolo salottino. Questo il regalo consegnato il 10 Gennaio 2017  dalle Cia (Confederazione italiana agricoltori) di Ferrara e dell'Emilia Romagna alle aziende di Ivo Polucci e Rosilio Misici di Camerino. I due moduli, (adatti ad ospitare due nuclei da 6 persone ognuno) consentiranno ai titolari delle due ditte cerealicole e alle loro famiglie di rimanere nelle rispettive aziende e poter condurre il lavoro quotidiano in tranquillità. Date le temperature rigide le case sono state equipaggiate con ulteriori termoconvettori per riscaldare i diversi ambienti. Abbiamo sempre pensato che le buone azioni non avevano bisogno delle luci della ribalta  dice la presidente della Cia Marche Mirella Gattari  ma ora abbiamo deciso di dare una svolta. Chi può deve fare è il nuovo motto. Questo è il 16esimo modulo abitativo consegnato ai nostri soci colpiti dal terremoto grazie alla generosità delle varie raccolte fondi attivate in tutte le regioni. Cristiano Fini, vice presidente Cia dell'Emilia Romagna commenta: in Emilia 5 anni fa abbiamo vissuto un terremoto che ci ha sconvolto. Solo chi ha vissuto quell'esperienza può capire e quindi ci siamo sentiti in dovere di intervenire e contraccambiare la solidarietà ricevuta all'epoca. Sapevamo benissimo che la loro necessità era quella di rimanere vicino all'azienda e gli animali e per questo ci siamo attivati per aiutarli;. Interventi, quelli della Cia iniziati dopo le scosse del 24 agosto. Da subito spiega Gattari   60 agriturismi affiliati hanno messo a disposizione almeno una stanza per gli sfollati. Tramite la raccolta fondi definita Amatriciana solidale (un kit per prepararare la famosa pasta)   sono stati raccolti 100mila euro devoluti ad alcune aziende. Successivamente la Cia nazionale ha messo a disposizione dei camper ufficio per le pratiche dei soci in difficoltà. Sotto Natale è stato promosso il Box dell'Appennino contenente tutti i prodotti delle aziende terremotate. Intanto non si fermano le consegne dei moduli ed entro la fine del mese ne saranno consegnati altri due nel fermano e ascolano. (Fonte: cronache maceratesi)

"Non esiste un piano "b" - ha detto il presidente regionale della Cia Marche, Mirella Gattari – noi dobbiamo solo ripartire. Dobbiamo tutelare la qualità è la genuinità dei nostri prodotti e dobbiamo rilanciare e promuovere il nostro territorio. Dopo  il dramma, grazie anche alle opportunità date dal decreto legge sul terremoto,  ci sarà un nuovo sviluppo  e  una nuova programmazione per  le aree colpite dal sisma  in cui i protagonisti saranno gli agricoltori".  La CIA ha detto inoltre la presidente sarà a fianco degli agricoltori per costruire tutti i percorsi necessari per far sì che che con la ricostruzione la qualità in questi territori per lo più montani sia migliore di prima.